Captur a Noleggio Lungo Termine. Ecco la nuova Renault

Captur a noleggio lungo termine arriva alla sua seconda generazione completamente rinnovata.

Viene introdotta, ma dal 2020, anche  la versione della Captur ibrida plug-in a noleggio.

Tutta nuova nel segno della continuità

La seconda generazione dellaCaptur a noleggio ha il compito di sostituire quella che è una delle crossover più vendute in Europa, un enorme successo per la casa francese.

Renault Captur: tutta nuova nel segno della continuità

La sfida della seconda generazione non facile, ed è forse per non rischiare troppo che la nuova Renault ha un design piuttosto simile a quello della prima generazione, sebbene appaia più curato e sofisticato:

– spiccano i fari anteriori a forma di C,

– le scalfature nel cofano e il tetto “sospeso”, che rende assai riconoscibile la sagoma laterale:

– d’effetto anche i fanali posteriori a led, la coda alta e il lunotto, piccolo e inclinato.

 

L’auto a noleggio lungo termine Renault condivide molte componenti con la sorella minore Clio, a partire dal nuovo pianale CMF-B, ma le dimensioni sono maggiori rispetto al passato.

La nuova Captur dà l’impressione di essere cresciuta, non soltanto metro alla mano, ma anche in termini di qualità percepita; lo dimostrano i tanti dettagli “ornamentali”, come:

– la mascherina anteriore ben lavorata;

–  i dettagli in nero lucido e

– le varie cromature, a partire da quella che segue il profilo inferiore del finestrino per congiungersi in coda con il tetto di colore contrastante con la carrozzeria.

La seconda generazione della Renault Captur ha rivestimenti della plancia in materiali morbidi al tocco e schermi di maggiori dimensioni.

La nuova auto a noleggio conferma i punti di forza della prima:

– ampio bagagliaio

– bocchette del “clima” anche per i posti dietro.

Sempre più green. Con il restyling la Captur si è dotata di motori gpl e ibridi.

I motori annunciati  sono il Gpl e l’ibrido E-Tech, analogo a quello della Clio ma con batterie maggiorate da 9,8 kWh di energia (1,2 kWh per la Clio) per un’autonomia fino a 45 km a emissioni zero. Il sistema plug-in è composto da un benzina aspirato di 1.6 litri e due motori elettrici, per una potenza complessiva fra 150 e 160 CV (il valore definitivo non è stato annunciato). Questo sistema è particolarmente evoluto, perché la Captur E-Tech si avvia sempre in modalità elettrica e i motori a zero emissioni sono in grado di spingerla fino alla velocità di 135 km/h.

La tecnologia è tanta, infatti, di serie o a pagamento, a seconda della versione, si possono avere:

– la frenata automatica,

– il mantenimento in corsia,

– il regolatore di velocità adattativo,

– il monitoraggio degli angoli ciechi negli specchietti,

– le telecamere di parcheggio con visuale a 360° e

– il sistema Highway and Traffic Jam Companion, che mantiene la Captur nella corsia di marcia e le fa seguire automaticamente il flusso del traffico.

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