Jeep Cherokee a noleggio a lungo termine

Era il lontano 1974 quando iniziò la produzione della Jeep Cherokee, il Medium Suv americano. Di dimensioni (relativamente) ridotte, con carrozzeria monoscocca che assicurava al veicolo una maggiore rigidità, riducendo pesi e consumi, la nuova Cherokee è giunta ormai alla quinta generazione. Meno quadrato rispetto ai modelli precedenti, si presenta con un design più fluido e forme più slanciate: Nuova è la mascherina frontale che riprende e rispecchia in pieno il simbolo della (ormai) casa italiana, ma con lineamenti molto più arrotondati. Nella parte posteriore spicca l’ampio spoiler posteriore: le vaschette integrate nel sottopianale, i deflettori integrati nel sottoporta, il nuovo gruppo di fari posteriori e i cerchi in alluminio leggero caratterizzano il nuovo medium suv della Jeep a noleggio. Anche gli interni cambiano molto: realizzati con cura artigianale, i sedili in pelle offrono un confort unico ed esclusivo: il tessuto premium (Longitude), in morbida pelle Nappa (Limited) o in una combinazione tessuto e pelle Nappa che contraddistingue esclusivamente l’allestimento Trailhawk. Disponibili ci sono anche i sedili a regolazione elettrica, riscaldabili e anteriori ventilati, dotati di funzione ‘memory’ di serie sulla versione top di gamma. I particolari sono curati nei minimi dettagli: spicca la nuova plancia, molto più tecnologica (e quasi futuristica), pratica e semplice. La nuova Jeep Cherokee è disponibile o con due ruote motrici a trazione anteriore sia in quella a trazione a quattro ruote motrici, in modo da offrire delle prestazioni da vera e propria 4X4.

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Tra i vari optional che offre, utili sono l’ Active Drive I, un’ unità di trasmissione della potenza (PTU) completamente automatica che assicura un funzionamento continuo a qualsiasi velocità, sia nella modalità a trazione integrale che in quella a due ruote motrici. Il sistema Active Drive II include una PTU a due velocità con gestione della coppia e marce ridotte, mentre il sistema Active Drive Lock è disponibile esclusivamente sulla versione Trailhawk e prevede, oltre alle caratteristiche del sistema Jeep Active Drive II, il bloccaggio del differenziale posteriore per assicurare maggiore potenza durante la guida a marce ridotte nel fuoristrada estremo. Utile è il dispositivo di disconnessione dell’asse posteriore: questo sistema consente di ridurre le perdite di energia quando non è necessario utilizzare la modalità 4×4, garantendo una maggiore efficienza nei consumi. La disconnessione dell’asse posteriore consente di passare in modo fluido dalla trazione a due ruote motrici a quella a quattro ruote motrici e di assicurare pertanto la gestione permanente della coppia senza intervento da parte del conducente. Per quanto riguarda la motorizzazione, gli allestimenti Longitude, Limited e Trailhawk prevedono un motore turbodiesel Multijet II da 2,0 litri e il Pentastar benzina da 3,2 litri. Al 2.0 da 170 CV è abbinato il nuovo cambio di ultima generazione a nove rapporti. Per ridurre infine le emissioni diCO2 nell’aria c’è il turbodiesel 2.0 con la tecnologia Stop & Start.