Il Fleet Manager e la gestione tecnica delle flotte aziendali

La figura del fleet manager è quella di un consulente interno all’azienda che riesce ad apportare conoscenze, strategie di outsourcing in partnership con i propri fornitori di prodotti e servizi per la flotta. Le competenze aziendali del fleet manager spaziano dagli acquisti al facility e commodity management, dalle risorse umane fino all’amministrazione e finanza.

Il fleet manager deve anche saper interpretare le aspettative dell’azienda  e le risorse reali a disposizione sia per quanto riguarda il team di persone che per quanto attiene ai veicoli. Una volta identificate le necessità dell’azienda, il fleet manager deve agire per ottimizzare l’efficienza e la qualità del sistema di gestione delle flotte aziendali.

Se la flotta è internazionale è bene capire la sua dimensione per singolo Paese e le condizioni alle quali ci si deve attenere. In ogni Paese è bene poi costruire un sistema decentrato che riporti alla struttura centrale di riferimento.

Prioritario è ottimizzare i costi della flotta. Per fare questo bisogna che i mezzi siano efficienti. Quindi i mezzi devono essere scelti con attenzione. Nel caso di vetture che percorrono molti chilometri è bene scegliere modelli che abbiano intervalli di manutenzioni non minori di 30.000 chilometri e si deve tenere conto anche dei limiti temporali legati all’uso aziendale. Perciò i professionisti de ilnoleggioalungotermine.it possono fornire le migliori soluzioni alla gestione della Flotta di qualsiasi Azienda. Attenzione deve essere posta anche alle nuove tecnologie automobilistiche che permettono delle ridotte emissioni di CO2 e consumi minimi di carburante. Non bisogna trascurare i pneumatici, i quali devono essere fatti controllare su tutte le auto presenti nella flotta. Importante anche l’immediata riparazione dopo gli incidenti. Le vetture della flotta hanno l’assicurazione kasko, che a differenze di quella RCA auto, copre i danni subiti dalla propria vettura.

Buona abitudine dei fleet manager è quella di avvalersi di sistemi di Information Technology efficienti che elaborino dei report coerenti. Il sistema deve estendere l’utilizzo anche ai drivers che devono essere coinvolti e incentivati al suo uso costante. Il sistema deve aver delle caratteristiche chiave: basso costo per il cliente, l’utilizzo di una lingua, di un’unità di misura e di una valuta condivise per una maggior coerenza per il confronto dei dati. Il processo di convalida dei dati on-line inoltre deve essere integrato per impedire input manuali non consentiti. Essenziale è anche la disponibilità di un cruscotto di monitoraggio basato sulla rapida visualizzazione dei dati elaborati attraverso semplici operazioni.

L’azienda deve basare la propria attività di fleet administration su procedure automatizzate di gestione degli ordine delle auto aziendali. L’ordine così generato deve essere gestito dal dipartimento amministrazione e contabilità aziendale. I responsabili dell’amministrazione devono svolgere  di concerto con il responsabile della flotta.

Uno degli aspetti più delicati per la gestione della flotta riguarda la valutazione delle scelte di outsourcing e il monitoraggio dei fornitori.

Un’altra area di consulenza importante nel rapporto con il fornitore riguarda la gestione operativa delle auto aziendali, perché i servizi operativi per la flotta devono essere sviluppati per coprire l’intero ciclo di vita di un veicolo.